“La recente sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale n.276/2025, a favore dell’ordinanza del comune di Sirmione che aveva disciplinato le locazioni turistiche non alberghiere introducendo importanti disposizioni in materia di sicurezza, accessibilità e parcheggi, ci trova assolutamente d’accordo” chiosa il Presidente di Federalberghi Brescia Alessandro Fantini.

“Attraverso questo pronunciamento, si rafforza la possibilità che i comuni turistici, come hanno già fatto Sirmione e Limone del Garda, possano disciplinare, con gli strumenti a disposizione per il governo del territorio, la crescita esponenziale degli affitti brevi che sta mettendo ormai da tempo sotto pressione la vivibilità dei comuni”

Il Presidente Fantini sollecita quindi che anche altri comuni intervengano, sia per colmare la grave disparità normativa che si è creata fra la gestione delle strutture alberghiere e gli appartamenti ad uso turistico, sia per evitare che il fenomeno degli affitti brevi acuisca la desertificazione sociale delle città con la mancanza di alloggi riservati ai residenti, resi anche inaccessibili per gli affitti insostenibili per le famiglie.

TAR-202500276_05